Parte da Firenze un’importante iniziativa di Intesa Sanpaolo a favore dell’agroalimentare italiano, con un’attenzione particolare rivolta al settore vitivinicolo. L’istituto ha annunciato un impegno finanziario complessivo di 10 miliardi di euro destinati a rafforzare le filiere agroalimentari, di cui 1,5 miliardi riservati espressamente al comparto del vino.
L’occasione per presentare il piano è stata la tappa fiorentina del ciclo di incontri AGRI-TALK, promosso dalla banca per incontrare imprese e operatori del settore su tutto il territorio nazionale. L’obiettivo dichiarato è fornire strumenti concreti alle piccole e medie imprese (PMI) per affrontare le sfide più attuali: il cambiamento climatico, l’evoluzione dei consumi, la digitalizzazione e l’internazionalizzazione.
Il settore vitivinicolo, uno dei fiori all’occhiello del Made in Italy, gioca un ruolo strategico sia a livello economico che culturale. In questo contesto, il supporto finanziario offerto mira a favorire investimenti in sostenibilità, innovazione tecnologica, efficientamento energetico e valorizzazione del territorio. Le risorse saranno destinate anche a facilitare l’accesso ai mercati esteri, attraverso soluzioni che rafforzino la competitività delle etichette italiane a livello globale.
Con questa iniziativa, Intesa Sanpaolo conferma il proprio impegno nel sostenere un settore che non solo rappresenta una voce fondamentale dell’export italiano, ma custodisce anche tradizioni e identità territoriali che fanno dell’Italia uno dei leader mondiali del vino.