L’estate 2025 si apre all’insegna del vino, della cultura e del turismo lento con “Le Notti del Vino”, una rassegna nazionale che porterà eventi dedicati all’enogastronomia in borghi, piazze storiche e parchi di tutta Italia, dal 21 giugno al 22 settembre. La presentazione ufficiale si è tenuta alla Camera dei deputati, con una speciale anteprima in programma a Roma dal 19 al 21 giugno presso il Ponte della Musica Armando Trovajoli, a cura della Decanter Wine Academy.
L’iniziativa è promossa dall’Associazione Nazionale Città del Vino, che riunisce oltre 500 comuni a vocazione vitivinicola. “Il nostro obiettivo è valorizzare il territorio e le sue eccellenze attraverso esperienze autentiche che uniscono il piacere del vino all’intrattenimento culturale”, ha spiegato Angelo Radica, presidente nazionale dell’associazione. “Ogni tappa sarà diversa, costruita intorno all’identità del comune ospitante, ma sempre guidata dal connubio tra il buon vino e l’esperienza del vivere lento.”
L’evento romano inaugurerà il ciclo estivo con la presenza di oltre 70 cantine, che offriranno degustazioni tra le arcate del suggestivo ponte urbano. La seconda tappa in anteprima si svolgerà a Torgiano, in provincia di Perugia, nei giorni 20 e 21 giugno.
Tra i partner dell’iniziativa figura anche l’UNPLI, l’Unione Nazionale delle Pro Loco, che affiancherà i comuni nell’organizzazione degli appuntamenti locali. Oltre al valore culturale ed economico, “Le Notti del Vino” si propone anche come strumento di corretta informazione: “Vogliamo promuovere una comunicazione equilibrata sul rapporto tra vino e salute”, ha aggiunto Radica, sottolineando l’intenzione di coinvolgere esperti e medici per chiarire che a essere dannoso non è il consumo moderato di vino, ma l’abuso.
L’iniziativa vuole anche rispondere con fatti e contenuti al dibattito sulle nuove proposte europee per l’etichettatura dei prodotti alcolici, che secondo Radica potrebbero penalizzare fortemente il settore vitivinicolo italiano se approvate nella loro forma attuale.
Con “Le Notti del Vino”, l’Italia si prepara dunque a vivere un’estate di esperienze multisensoriali, tra degustazioni, storia, musica e convivialità, nelle cornici più suggestive del Paese.