Maremma

nasce uno dei Sauvignon Blanc più sorprendenti del panorama enologico italiano: il Gessaia di Tenuta Montauto.

Il libro di Mauro Miatto racconta la trasformazione di un angolo dimenticato della Toscana, tra storia locale, testimonianze e riscatto sociale.

Due mesi di eventi nelle cantine toscane per celebrare l’autunno, la vendemmia e i sapori della tradizione contadina

Vendemmia Toscana 2025 in gran forma: uve promettenti, zuccheri elevati e ottimismo tra i produttori

Morellino di Scansano, Monteccco Sangiovese e Maremma Toscana DOC.

Il libro di Mauro Miatto racconta la trasformazione di un angolo dimenticato della Toscana, tra storia locale, testimonianze e riscatto sociale.

Estate toscana, l’eleganza dell’aria aperta: la regione si riscopre protagonista del turismo slow

La regione piace per la sua capacità di rinnovarsi senza perdere la propria identità

Questa nuova scoperta ad Ansedonia conferma dunque che la cultura del vino era già ben radicata nel cuore della Maremma in epoca preromana, coinvolgendo popolazioni che la storiografia tradizionale aveva ritenuto estranee a queste pratiche.

Nel mondo del vino, pochi esempi incarnano l’essenza della tradizione e dell’innovazione come il Coevo 2021. Questo straordinario vino toscano, frutto della sintesi tra due territori d’eccezione – il Chianti Classico e la Maremma – rappresenta un perfetto equilibrio tra il passato e il futuro dell’enologia italiana.