Con l’arrivo del Natale 2025, Fiasconaro — la celebre pasticceria di Castelbuono (Palermo) — svela “Ypsigro”, una nuova creazione dolciaria che unisce sapori inediti e identità territoriale. Il nome Ypsigro, di origine greco-bizantina, significa “luogo fresco”: un omaggio al borgo natale, custode di storia, arte e ingredienti che raccontano la Sicilia.
Il panettone Ypsigro, ideato dal giovane pasticcere Mario Fiasconaro, propone un abbinamento originale: flavour dolce e avvolgente di cioccolato al latte con l’aromaticità intensa e sorprendente dei gelsi. Il risultato è un lievitato da 750 grammi dallo spirito contemporaneo — soffice, elegante e pensato per chi cerca un gusto ricercato e fuori dagli schemi.
Il pop-up a New York: il panettone diventa ambasciatore del “Made in Sicily”
Contemporaneamente al lancio del nuovo panettone, Fiasconaro inaugura il suo primo temporary store negli Stati Uniti, nel cuore di SoHo a New York (422 West Broadway). Dal 14 ottobre 2025 al 15 gennaio 2026, la boutique newyorkese propone un’esperienza immersiva di sapori, profumi e narrazione: un viaggio sensoriale dalla Sicilia fino alla Grande Mela.
Gli interni dello store — curati come un vero e proprio concept space — richiamano elementi identitari siciliani, con allestimenti che celebrano le materie prime delle Madonie e un design che mescola artigianalità, tradizione e contemporaneità. Gli avventori possono assaggiare le creazioni, immergersi nella storia del brand e scoprire come un dolce natalizio possa diventare ponte culturale tra due continenti.
Secondo la direzione di Fiasconaro, questa operazione segna una tappa fondamentale nel percorso di internazionalizzazione dell’azienda: gli Stati Uniti rappresentano oggi uno dei mercati esteri più importanti, e il pop-up newyorkese è interpretabile come un ambasciatore del made in Sicily per un pubblico globale.
Arte, packaging e identità: Ypsigro come progetto culturale oltre che gastronomico
Ypsigro non si limita a essere un dolce: rappresenta un progetto complesso, in cui cibo, arte e territorio si incontrano. La confezione è firmata dall’artista castelbuonese Stefania Cordone, che con le sue illustrazioni rende visibile lo spirito creativo e pionieristico del brand e del suo borgo d’origine. Il concept “Audaci per tradizione” sintetizza questa visione: radici profonde, ma sguardo aperto all’innovazione.
E non è un’operazione isolata: dal 2026, Ypsigro diventerà una piattaforma creativa — ogni anno un giovane illustratore sarà invitato a reinterpretare la collezione, rinnovandone il linguaggio visivo e mantenendo vivo il dialogo tra tradizione artigianale, identità locale e contemporaneità.
Il debutto di Ypsigro e l’apertura del pop-up a New York mostrano una strategia chiara: far uscire il panettone siciliano dagli stereotipi da grande distribuzione e trasformarlo in ambasciatore di un patrimonio culturale e artigianale. È un risultato già concreto: la risonanza internazionale del brand — scelto in passato come dono per leader mondiali, consegnato in spazi prestigiosi, apprezzato da gourmet e buongustai — sembra rafforzarsi.
Ma rimangono aperte alcune domande: riuscirà questo mix di tradizione, design e internazionalizzazione a preservare l’autenticità e la qualità artigianale che hanno reso celebre Fiasconaro? E — soprattutto — come sarà recepito dal pubblico americano, meno familiare con il valore simbolico del panettone e più orientato a gusti e culture diverse?
In fondo, Ypsigro non è solo un nuovo gusto: è un esperimento di contaminazione culturale, un ponte tra Sicilia e mondo, e un invito a riscoprire il panettone come arte e identità.

