Il Timorasso, vitigno autoctono piemontese noto per la sua capacità di produrre vini bianchi di grande struttura e longevità, sta trovando una nuova patria in Ucraina. La Beykush Winery, situata nella regione di Mykolaiv vicino al Mar Nero, ha intrapreso la coltivazione di questo vitigno italiano, ottenendo risultati sorprendenti.
Fondata nel 2010, Beykush è un’azienda a conduzione familiare che sperimenta sia con varietà autoctone ucraine sia con vitigni internazionali. Tra le sue produzioni spicca un vino bianco ottenuto da uve Timorasso, che ha attirato l’attenzione degli esperti del settore. Durante l’evento “Derthona 2.0” organizzato dal Consorzio Colli Tortonesi, il Timorasso ucraino di Beykush è stato presentato accanto alle versioni italiane, suscitando curiosità e apprezzamento tra i partecipanti.
La presenza del Timorasso in Ucraina è frutto dell’iniziativa di un appassionato che, dopo aver trascorso del tempo con un rinomato produttore piemontese, ha deciso di portare 1.350 barbatelle di Timorasso nel suo paese d’origine. Questo progetto rappresenta un ponte culturale ed enologico tra l’Italia e l’Ucraina, evidenziando come la passione per il vino possa superare confini e difficoltà.
Nonostante le sfide poste dal contesto geopolitico, l’industria vinicola ucraina continua a mostrare resilienza e innovazione. Con una superficie vitata di oltre 30.000 ettari e circa 160 cantine attive, l’Ucraina sta esplorando sia le proprie varietà autoctone sia l’introduzione di vitigni internazionali come il Timorasso. Questa diversificazione contribuisce a rafforzare la presenza del vino ucraino sui mercati internazionali, con esportazioni che nel 2023 hanno raggiunto i 9 milioni di dollari.
L’introduzione del Timorasso in Ucraina non è solo una curiosità enologica, ma rappresenta un esempio significativo di come la collaborazione internazionale e la sperimentazione possano arricchire il panorama vitivinicolo globale. La determinazione dei viticoltori ucraini nel valorizzare sia le proprie tradizioni sia le influenze esterne dimostra un impegno verso l’eccellenza e l’innovazione nel settore del vino.

Il Timorasso trova patria in Ucraina, le bottiglie arriveranno anche in Italia?
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