Alla Terrazza Belvedere del Palazzo Regione Lombardia è stato presentato ufficialmente “Envisioning2035 – Wine (R)evolution”, il primo manifesto strategico pensato per guidare l’evoluzione del vino italiano nei prossimi dieci anni.
L’iniziativa, ideata da FreedL Group e fortemente voluta da Edoardo Freddi, uno dei più dinamici protagonisti dell’export vinicolo italiano, nasce con l’ambizione di creare una visione condivisa e sostenibile per il futuro del comparto vitivinicolo nazionale.
Un Piano Decennale per il Rinnovamento
Il manifesto Envisioning2035 si propone come una roadmap partecipativa che mette al centro l’innovazione, la sostenibilità ambientale, l’internazionalizzazione e il rinnovamento culturale. L’obiettivo è trasformare il vino italiano da prodotto d’eccellenza a simbolo globale di qualità, valori e identità territoriale.
Durante l’evento milanese, esperti del settore, produttori, imprenditori, istituzioni e operatori del mercato hanno discusso le principali sfide che attendono il mondo del vino nei prossimi anni: dai cambiamenti climatici all’evoluzione dei consumi, passando per le nuove tecnologie e la comunicazione digitale.
Sostenibilità e Giovani: Le Parole Chiave
Tra i temi centrali emersi nel corso della giornata, particolare attenzione è stata riservata alla sostenibilità delle produzioni, alla valorizzazione delle piccole realtà territoriali e all’importanza di attrarre nuove generazioni sia come consumatori consapevoli, sia come nuovi protagonisti della filiera.
“Il vino italiano ha bisogno di un nuovo slancio culturale e strategico, per restare competitivo in un mercato sempre più globale e interconnesso,” ha affermato Edoardo Freddi, sottolineando l’importanza di un approccio corale e proattivo.
Verso una Nuova Identità del Vino Italiano
Envisioning2035 non è soltanto un documento programmatico, ma un invito all’azione rivolto a tutti gli attori della filiera vinicola. Il progetto prevede infatti la creazione di tavoli di lavoro, collaborazioni trasversali e momenti di confronto continui per dare concretezza agli obiettivi prefissati.
Il manifesto rappresenta un primo passo importante verso un futuro in cui il vino italiano sarà sempre più sinonimo di innovazione, inclusività e responsabilità.