Tra i vitigni bianchi più nobili al mondo, il Riesling tedesco occupa da decenni un posto d’onore. Celebre per la sua capacità di esprimere con precisione il terroir, per la longevità e per l’incredibile equilibrio tra acidità e zucchero, questo vitigno rappresenta l’anima del vino bianco tedesco. Dalle rive scoscese della Mosella fino ai pendii assolati del Rheingau, il Riesling si declina in una varietà di stili che affascinano sia neofiti che esperti.
In questo articolo vi presentiamo tre etichette d’eccellenza, espressione autentica di tre delle zone vitivinicole più vocate della Germania. Nessuna classifica rigida, solo tre protagonisti che raccontano, ciascuno a modo suo, la grandezza di questo vino.
1. Dr. Loosen – Erdener Prälat Riesling Auslese Goldkapsel 2015 (Mosella)
Situato nel cuore della Mosella, il Weingut Dr. Loosen è da anni sinonimo di eleganza e profondità. La parcella Erdener Prälat, con il suo terreno di ardesia rossa e pendenze vertiginose, regala vini di grande concentrazione e struttura.
La versione Auslese Goldkapsel è un capolavoro di equilibrio tra dolcezza e freschezza, con aromi di pesca matura, miele d’acacia, scorza d’arancia e una nota affumicata minerale che resta sul palato a lungo. Ideale in abbinamento con piatti della cucina asiatica piccante o come vino da meditazione.
2. Keller – Riesling “G-Max” 2017 (Rheinhessen)
Raro, ricercato e quasi mitico: il G-Max del Weingut Keller è uno dei Riesling più ambiti in Germania e nel mondo. Prodotto in quantità limitatissime da una singola vigna top secret nel Rheinhessen, questo vino unisce potenza e finezza.
Al naso si apre con sentori di lime, pietra focaia, erbe selvatiche e fiori bianchi. In bocca è teso, verticale, con un’acidità vibrante che promette un lunghissimo invecchiamento. Un’etichetta che incarna la nuova aristocrazia del vino tedesco, molto amata dai collezionisti.
3. Schloss Johannisberg – Riesling Grünlack Spätlese 2018 (Rheingau)
Il Rheingau è la culla storica del Riesling e Schloss Johannisberg ne rappresenta l’apice in termini di tradizione. Il vino Grünlack (etichetta verde) è la versione Spätlese, ossia “vendemmia tardiva”, che dona al vino una dolcezza raffinata e una complessità aromatica straordinaria.
Note di albicocca candita, mela cotogna, spezie dolci e un accenno di zafferano si fondono con una spina dorsale acida ben presente. Perfetto con formaggi erborinati, foie gras o semplicemente da gustare da solo per apprezzarne l’armonia.
Questi tre Riesling tedeschi rappresentano vertici qualitativi assoluti, pur offrendo stili e caratteristiche differenti. Dall’opulenza minerale della Mosella alla potenza elegante del Rheinhessen, fino alla classicità del Rheingau, il viaggio nel mondo del Riesling tedesco è un invito alla scoperta continua.
Per gli amanti del vino, ogni bottiglia è un frammento di paesaggio, un sorso di storia e una lezione di equilibrio.