In una mossa che segna un ulteriore consolidamento nel panorama vitivinicolo italiano, Tenuta Ulisse, azienda di spicco dell’Abruzzo la cui maggioranza è detenuta dal fondo White Bridge Investments II, ha completato l’acquisto della celebre cantina campana Montevetrano, fondata negli anni Novanta da Silvia Imparato.
Questa acquisizione segue quella della cantina biologica Cirelli, avvenuta lo scorso maggio, nell’ambito di un ambizioso progetto strategico volto a creare una piattaforma multi-regionale nel Centro-Sud Italia, capace di valorizzare i territori e le tradizioni vinicole locali.
Tenuta Ulisse è stata affiancata nello svolgimento dell’operazione da studi specializzati: Giovannelli & Associati per gli aspetti legali, Athena Associati per quelli finanziari e fiscali, e Proj‑Eco per i profili HSE. Montevetrano, dal canto suo, ha usufruito della consulenza finanziaria di Lorenzo Tersi (LT Wine & Food Advisory), degli avvocati dello studio Nobili Rtz Legal e dello studio Bagni Fiorcari Huller per gli affari finanziari e fiscali.
Caratteristiche distintive di Montevetrano
- Montevetrano si è affermata come un simbolo di eccellenza per l’enologia del Sud Italia, grazie a vini riconosciuti per eleganza, complessità e longevità.
- Fondata da Silvia Imparato, la cantina ha mosso i primi passi negli anni ’80‑’90, con sperimentazioni di blend come Cabernet Sauvignon, Merlot e Aglianico; la prima vendemmia che ha portato al vino Montevetrano risale al 1991, mentre il debutto formale in commercio al 1993.
- Il vino omonimo è prodotto nelle colline salernitane di San Cipriano Picentino ed è generalmente composto da un blend di circa 50% Cabernet Sauvignon, 20% Merlot, 30% Aglianico.
L’acquisizione non è tanto una mera espansione numerica, ma rappresenta un rafforzamento dell’identità del gruppo Tenuta Ulisse. Luigi Ulisse, CEO dell’azienda, ha sottolineato che Montevetrano non perde la sua personalità con questa operazione, bensì la potenzia attraverso un progetto che ambisce a unire le identità vinicole locali con una visione internazionale.
Analogamente, Silvia Imparato ha evidenziato come i valori fondamentali dell’azienda — autenticità, fedeltà al territorio, eleganza — restino saldi, pur inserendosi in una fase di sviluppo che mira a portare Montevetrano su palcoscenici più ampi.
L’operazione Montevetrano consente a Tenuta Ulisse di consolidare la propria posizione sui mercati internazionali, dove già esporta in numerosi Paesi, e di inserire nel suo portafoglio un marchio di grande prestigio, capace di richiamare sia gli appassionati che i collezionisti. Inoltre, rafforza il progetto di aggregare realtà vinicole di alta qualità nel Centro-Sud, offrendo sinergie produttive, distributive e di marketing.