Ascovilo – l’Associazione dei Consorzi di tutela dei vini lombardi – ha lanciato l’ideazione di un portale nazionale dedicato all’enoturismo, concepito non come una vetrina ma come un vero e proprio ecosistema digitale integrato .
Guidato da Giovanna Prandini, presidente di Ascovilo, e con la supervisione tecnico-scientifica di Roberta Garibaldi – ex CEO di ENIT e vicepresidente del Comitato Turismo dell’OCSE – il progetto si propone di trasformare strumenti digitali in leve concrete per valorizzare territori, produttori e esperienze .
Nei prossimi mesi, verrà sviluppata una mappatura dettagliata dell’offerta enoturistica in Lombardia, comprensiva di cantine, eventi e itinerari. Saranno raccolti contenuti multimediali e progettata una mappa interattiva dinamica, prima della realizzazione della piattaforma vera e propria .
La prima release del portale, pensata per fine 2025, debutterà in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali 2026 a Milano e Cortina – un’occasione ideale per attrarre visitatori nazionali e internazionali .
Diversamente da una semplice directory online, il portale opererà come un consulente digitale: grazie a sistemi di raccomandazione personalizzata, permetterà di scegliere cantine, eventi e percorsi in base al profilo dell’utente (wine lover, turista occasionale, gruppo…), accompagnandolo dalla scoperta fino alla prenotazione .
Il focus narrativo sarà rivolto al territorio lombardo, con l’intento di valorizzare le storie dei produttori, i vitigni autoctoni e le tradizioni locali, promuovendo un turismo enogastronomico sostenibile e immersivo .
In sintesi, la strategia di Ascovilo intende offrire uno strumento digitale all’avanguardia per promuovere la cultura del vino e aumentare visibilità e flussi turistici, rappresentando un modello replicabile in altre regioni vitivinicole italiane .