In un estate ormai alla fine è la stagione ideale per riscoprire il lato più vibrante e aromatico dei bianchi dell’Alto Adige. Tra questi, il Sauvignon Blanc si distingue per personalità e freschezza, grazie a un microclima alpino unico e a vigneti situati tra i 400 e i 700 metri di altitudine. L’escursione termica, i suoli minerali e l’expertise dei produttori locali fanno sì che i Sauvignon dell’Alto Adige siano tra i migliori d’Italia – e non solo.
Ecco tre etichette eccellenti da assaporare quest’estate, ciascuna con un’identità distinta ma accomunate da eleganza, precisione e tipicità.
Sauvignon “Sanct Valentin” – Cantina San Michele Appiano
Simbolo di finezza e costanza qualitativa, il “Sanct Valentin” rappresenta uno dei vertici della produzione enologica dell’Oltradige. Proveniente da vigne selezionate tra i 450 e i 600 metri, regala al naso un ventaglio di profumi ricchissimo: frutta tropicale, salvia, ortica e leggere sfumature minerali. Al palato è equilibrato, con una bella struttura che sostiene una lunga persistenza aromatica.
Perfetto per: una cena estiva elegante, con asparagi bianchi, trota affumicata o formaggi caprini freschi.
Temperatura ideale: 8-10°C.
Sauvignon “Kofl” – Cantina Kurtatsch
Espressione pura del Sauvignon “di montagna”, il “Kofl” nasce da vigneti tra i più alti del Sudtirolo. Terreni calcarei e sabbiosi, insieme a forti escursioni termiche, conferiscono al vino una personalità tagliente e cristallina. Al naso emergono agrumi, sambuco, foglia di pomodoro e ortica; al sorso è teso, verticale, con una spinta acida che lo rende irresistibile nei mesi più caldi.
Perfetto per: aperitivi gourmet, ceviche, verdure croccanti o un gazpacho ben freddo.
Temperatura ideale: 9-11°C.
Sauvignon “Quartz” – Cantina Terlano
Raffinato e longevo, il “Quartz” della Cantina di Terlano è una vera eccellenza altoatesina. La vinificazione in acciaio e grandi botti di rovere permette di ottenere un Sauvignon dal profilo sfaccettato: note di salvia, lime, frutto della passione, seguite da una mineralità sapida e persistente. Un vino capace di evolversi nel tempo, ma già godibilissimo in gioventù.
Perfetto per: piatti di mare, risotti alle erbe, o una cena romantica in terrazza.
Temperatura ideale: 10-12°C.
I Sauvignon dell’Alto Adige non sono solo vini freschi: sono espressioni complesse di un territorio che sa unire precisione nordica e calore mediterraneo. In estate, un calice di uno di questi tre Sauvignon non è solo un piacere gustativo, ma anche un piccolo viaggio tra i profumi e le altitudini di una delle regioni vinicole più affascinanti d’Europa.