Un agrume straordinario, il finger lime – noto anche come “limone‑caviale” – sta guadagnando rapidamente popolarità in Sardegna. Questo piccolo frutto australiano, lungo circa 6–7 cm, si distingue per la sua polpa composta da piccole perle traslucide, simili a caviale, che esplodono in bocca con un sapore agrumato, intenso e fresco .
Coltivato ora anche in Italia, grazie al clima mediterraneo favorevole, il finger lime presenta buccia variabile in tonalità – dal verde al rossastro – a seconda dell’esposizione solare e della temperatura . La sua coltivazione rappresenta una sfida per gli agricoltori locali, ma al contempo un’opportunità per produzioni di nicchia e di alta qualità.
Il prezzo di mercato rimane quasi da lusso: circa 200 €/kg, rendendolo un prodotto riservato finora a chef stellati e cocktail bar esclusivi . Tuttavia, la sua capacità di trasformare pesci, dessert e drink in creazioni gourmet lo sta rendendo sempre più ambito. La sua croccantezza e fragranza – piuttosto insolite in un agrume – offrono una vera esperienza sensoriale, trascendendo il semplice aspetto gustativo. Presto un nuovo limoncello?