La maison Lallier arricchisce la collezione Réflexions con due nuove cuvée: R.021 Brut e, per la prima volta, R.021 Brut Rosé.
Fondata nel 1906 ad Aÿ, Lallier fa oggi parte del Campari Group. Nel 2023, la produzione ha raggiunto circa 1,5 milioni di bottiglie, registrando una crescita significativa. L’azienda punta a rafforzare la propria presenza nei mercati internazionali, con un focus particolare su Europa e Stati Uniti. Il fatturato si aggira intorno ai 50 milioni di euro, trainato dall’espansione della gamma Réflexions e da investimenti mirati alla valorizzazione del terroir.
Dal debutto con il R.010 nel 2014, la linea Réflexions esplora le caratteristiche di ogni annata. Le nuove referenze rappresentano la prima creazione interamente supervisionata dallo Chef de Cave Dominique Demarville, il quale sottolinea come l’annata 2021, nonostante un inizio complesso, abbia offerto uve di grande finezza.
L’equilibrio tra tradizione e innovazione si riflette nella freschezza minerale dello Chardonnay, nella struttura conferita dalla vinificazione in legno e nell’uso di lieviti selezionati.
Il R.021 Brut è composto per il 49% da Pinot Noir, il 44% da Chardonnay e il 7% da Meunier, con un blend di vendemmie 2021 (70%) e vini di riserva 2020 (30%). Il R.021 Brut Rosé si distingue per una maggiore intensità, con il 53% di Pinot Noir (di cui il 7% vinificato in rosso), il 41% di Chardonnay e il 6% di Meunier.
Entrambe le cuvée sono vinificate in acciaio inox e affinate in barrique su fecce fini (8% per il Brut, 7% per il Rosé), con una fermentazione malolattica parziale (80-90%) per armonizzarne il profilo.
Il R.021 Brut Rosé, con note di arancia sanguinella e frutti rossi, è stato abbinato a un innovativo riso alle rose, cotto in estratto di mela e rafano bianco. Il R.021 Brut, dalle sfumature agrumate e floreali, ha accompagnato un merluzzo oceanico con limone fermentato e caviale.
A completare il progetto, la ceramista Olivia Walker ha realizzato il Reflexions Diptych R21, un’opera in porcellana ispirata alla crescita delle viti. Una serie di ciotole dedicate alle cuvée celebra la trasformazione e la forza del terroir, sottolineando il legame tra arte e Champagne.

Champagne: Lallier con le nuove Réflexions
post precedente